Miele contraffatto nel Vicentino: maxi sequestro di 22 tonnellate
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Miele contraffatto nel Vicentino: maxi sequestro di 22 tonnellate


Grandi quantitativi di miele contraffatto extra Unione Europea fatto passare per europeo e miele biologico che in realtà non lo era – lo ha accertato nel vicentino la Guarda di finanza insieme con il ministero dell’Agricoltura. Irregolarità che nascondono un fenomeno di grandi dimensioni, una frode ai danni dei consumatori.

Miele contraffatto bio Italia - scoperta frode alimentare internazionale

Scoperta frode alimentare internazionale

In una recente operazione congiunta, la Guardia di Finanza di Vicenza e l’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF) hanno sequestrato oltre 22 tonnellate di miele e più di 3,5 tonnellate di sostanze zuccherine utilizzate illecitamente per alimentare le api. L’operazione ha coinvolto un’azienda vicentina del settore mellifero, nota per la distribuzione dei suoi prodotti su scala nazionale.

Dettagli dell’operazione

Durante l’ispezione, sono stati rinvenuti 74 fusti da 300 kg ciascuno. Contenevano un totale di 22.200 kg di miele per un valore stimato di 110.000 euro. Il miele proveniva da diversi paesi, tra cui Romania, Ungheria, Turchia, Cina e Vietnam, ed era privo di qualsiasi indicazione di tracciabilità.

Inoltre, sono stati sequestrati 3.540 kg di sostanze zuccherine non biologiche, come zucchero semolato, a velo, in granella e “candito”, del valore stimato di circa 7.000 euro. Queste sostanze venivano utilizzate illegalmente per nutrire le api e produrre miele etichettato come “biologico”.

Risultati delle analisi sul miele contraffatto

Le analisi di laboratorio sui campioni prelevati hanno evidenziato gravi irregolarità. In particolare, è stata riscontrata la presenza di amido in percentuali comprese tra l’86% e il 95% del prodotto, superando di gran lunga i limiti consentiti. Queste adulterazioni rappresentano violazioni sia amministrative che penali, in quanto compromettono la qualità e la sicurezza del miele destinato ai consumatori.

Implicazioni legali

A seguito delle irregolarità riscontrate, sono state elevate cinque sanzioni amministrative per violazione del Decreto Legislativo 179/2004, con multe che vanno da 600 a 6.000 euro. Inoltre, sono stati sequestrati ulteriori 407 kg di prodotto.

L’imprenditore coinvolto è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per i reati di frode in commercio e vendita di sostanze alimentari non genuine, oltre che per responsabilità amministrativa dell’ente ai sensi del Decreto Legislativo 231/2001.

Importanza della tracciabilità e della qualità

Questo episodio sottolinea l’importanza della tracciabilità e della qualità nel settore agroalimentare. I consumatori devono poter contare su prodotti sicuri e autentici, soprattutto quando si tratta di alimenti etichettati come “biologici”.

Purtroppo le scarse produzioni di miele biologico degli ultimi anni aumentano i rischi di frodi che dilagano sempre di più anche in Europa.

Come proteggersi dalle frodi

Attenzione ai prezzi: un miele biologico di qualità non può essere venduto a prezzi troppo bassi.

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