Sono tante le proprietà delle fragole che possono far bene alla salute. Purtroppo però in alcuni casi possono causare anche gravi effetti collaterali. Per essere sicuri di portare nel piatto le sue proprietà benefiche dobbiamo saper scegliere e proteggerci dai potenziali pericoli ed evitarle in caso di controindicazioni.
Fragole benefici in breve:
Varietà
Nonostante si parla sempre di FRAGOLA, esistono oltre 600 varietà di fragole con diverse proprietà. Le fragole più comuni, quelle che si trovano nei supermercati sono le varietà Belrubi, Madeleine e Senga Sengana.
Di forma allungata, la varietà Belrubi si presenta come piuttosto grande per essere una fragola, di colore rosso brillante e ha un livello zuccherino superiore alla media.
In Italia tra le più comuni troviamo invece la Madeleine che cresce in terreni argilloso-calcarei. E’ apprezzata dai produttori perché con una sola pianta è possibile ricavare tantissimi frutti, tutti di dimensioni notevoli.
Probabilmente una delle tipologie di fragole più diffuse in Europa, la varietà Senga Sengana si riconosce per la pezzatura medio piccola e per una colorazione più scura.
Meno conosciute ma di un grande valore per la biodiversità sono invece:
- la fragola di Tortona che è un presidio Slow Food
- la Fragolina di Nemi: dolce, piccolina, dalla fragranza intensa e la polpa biancastra: è unica al mondo
- Fragola Favetta di Terracina (provincia di Latina)
Proprietà antiossidanti delle Fragole di stagione
Anche se sono composte per il 90% di acqua, non tutte le fragole sono uguali – quello che fa la differenza sono i principi attivi in esse contenuti. Alcune fragole fresche di stagione possono avere molte proprietà nutrizionali, grazie ai suoi componenti antiossidanti.
Non tutte le fragole hanno però le stesse proprietà antiossidanti perché le quantità di vitamina C, acido folico e di altri flavonoidi variano moltissimo in funzione di:
- sistema di coltivazione (serra/all’aperto, convenzionale/biologico)
- cultivar – esistono oltre 600 varietà di fragole con diverse proprietà
- freschezza – modi e tempi di conservazione
Minerale manganese nelle Fragole
Molti blog riportano il dato che “una tazzina di fragole contiene il 21% della RDA di manganese” ovvero RDA (Recommended Daily Allowance) – dose giornaliera raccomandata.
Il manganese è un nutriente essenziale che agisce come potente antiossidante e anche potente agente anti-infiammatorio. Arriva nella fragola proprio dal suolo.
Dato che però molte fragole sono coltivate in suolo povero di minerali oppure senza utilizzo di terra, come nel metodo idroponico, potrebbero non contenere per nulla questo minerale in forma organica.
Pesticidi & Effetti collaterali
Tra gli alimenti più esposti all’inquinamento dovuto ai pesticidi vi sono proprio le fragole. Uno studio realizzato in Francia da Générations Futures ha rivelato inoltre che il 18% dei campioni analizzati conteneva pesticidi vietati ormai da diversi anni sul suolo francese e spagnolo come endosulfan o carbosulfan, entrambi considerati gravi inquinanti ambientali e nocivi per la salute.
Altre analisi hanno evidenziato anche la presenza di Pymetrozina, Acetamipride, Dicofol, Imidaclopride, quest’ultimo pesticida nella lista degli interferenti endocrini.
Effetti collaterali delle fragole. Il problema che questi prodotti fitosanitari si trovino nelle fragole è che causano un impatto negativo sulla nostra salute intestinale.
Controindicazioni
E’ noto che le fragole sono un frutto istamina liberatore e può dare reazioni in soggetti già predisposti, causando infiammazione.
Il consiglio degli specialisti è sempre di non eccedere nelle quantità, sopratutto nelle persone che soffrono già di problemi infiammatori, essendo sconsigliata a chi soffre di ulcera, gastrite o colite.
Per approfondire:
-
Benefici delle fragole: miti e verità
-
Fragole per la colazione (merenda) sana
-
Colazione sana: 12 idee per una colazione equilibrata ed energetica
COMMENTS