Aloe vera benefici documentati dell’Aloe vera fresca non pastorizzata

L’Aloe Vera è una pianta conosciuta dai tempi antichi per le sue proprietà curative. Oggi sempre più ricerche scientifiche confermano le incredibili benefici della polpa d’Aloe Vera fresca. Guida completa sui benefici e sull’utilizzo sicuro e privo di effetti collaterali.

Il suo utilizzo come medicinale era ampiamente diffuso presso molte civiltà antiche: Egitto, Persia, Grecia e India. Veniva impiegata soprattutto per cicatrizzare e lenire ustioni e ferite della pelle, ma anche per eczemi, pelle secca, pruriti.

Solo recentemente però l’aloe vera è diventata molto popolare. A partire dagli anni ’80, con l’arrivo dell’era degli integratori naturali, sempre più articoli su giornali e riviste iniziarono a raccontare delle innumerevoli proprietà dell’aloe vera.

1. Aloe vera fresca proprietà da 200 componenti

Tra tutte le specie, Aloe Vera (Barbadensis Miller) è la più conosciuta come rimedio naturale per le sue importanti proprietà terapeutiche e curative. Oggi questa pianta è oggetto di ampie ricerche da parte di numerosi scienziati e probabilmente molti benefici dall’utilizzo dell’aloe vera saranno confermati da studi clinici futuri.

Esistono circa 178 studi scientifici sull’Aloe Vera dove sono state impiegate solo forme di materiale botanico la polpa grezza di Aloe Vera, l’unico utilizzato per decenni, fattore notato anche dall’agenzia americana FDA nel suo ultimo report pubblicato nel marzo 2016.

Negli ultimi 30 anni i ricercatori hanno individuato nella polpa di Aloe fresca (il gel interno della pianta) oltre 200 componenti bioattivi.

Purtroppo la maggior parte dei prodotti commerciali spesso ne sono completamente privi oppure ne contengono in quantità minime, quindi non tutti hanno i benefici che vari studi hanno mostrato. In questo articolo parliamo solo dell’aloe vera fresca e non pastorizzata con un alto livello di polisaccaridi naturali.

2. Aloe vera benefici come antinfiammatorio

La maggior parte degli studi indicano Aloe vera fresca come un potente antinfiammatorio, utile come integratore di supporto anche nel caso di vari tipi di malattie infiammatorie croniche. (1)

Recentemente alcune ricerche mediche hanno dimostrato che il gel di Aloe vera fresco può essere efficace come alimento di supporto nel trattare alcune affezioni legate al sistema digestivo.

3. Aloe vera benefici per la colite ulcerosa

L’attività dell’Aloe vera fresca è stata monitorata in un studio clinico in casi di pazienti con colite ulcerosa in fase attiva di entità lieve o moderata. Per 4 settimane 30 pazienti hanno assunto oralmente 100 ml di Aloe vera gel fresco e 14 pazienti 100 ml placebo – 2 volte al giorno.  (2)

La guarigione clinica è avvenuta in 9 (30%) dei casi nel gruppo aloe rispetto a 1 (7%) nel gruppo placebo. Si sono notati miglioramenti in 11 persone (37%) rispetto a  1 (7%) nel gruppo di controllo.  (2)

4. Benefici dell’Aloe vera fresca per il colon irritabile

Studi in vitro sulla mucosa del colon umano hanno dimostrato che la mucillagine fresca di aloe vera può inibire la secrezione delle prostaglandine E2 e IL-8. Svolge un ruolo importante nella risposta antimicrobica e antinfiammatoria. (3)

Questo risultato dona molte speranze in quanto il gel fresco di Aloe potrebbe avere un effetto terapeutico nelle malattie del colon irritabile.

E’ importante ricordare che alcuni prodotti possono presentare anche controindicazioni dell’aloe vera, quindi importante scegliere con consapevolezza.

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5. Benefici per diminuire i livelli di colesterolo

L’integrazione con Aloe Vera fresca nei pazienti in fase pre-diabetica (sindrome metabolica) si è mostrata efficace in 5 recenti studi clinici che hanno coinvolto 415 partecipanti. Si è notato che il consumo regolare di gel di aloe vera fresca aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue e ridurre i trigliceridi e il colesterolo LDL, mentre aumenta i livelli di HDL. (4)

6. Aloe vera benefici per i diabetici

Anche in uno studio svolto nel 2012 su pazienti diabetici tipo 2 con età compresa tra 40 e 60 anni, l’aloe ha abbassato significativo la glicemia a digiuno, il colesterolo totale e i livelli di LDL. (5)

I risultati suggeriscono che aloe da gel fresco può essere considerato un agente anti-glicemico e anti-colesterolo sicuro in pazienti diabetici tipo 2. Tuttavia si consiglia sempre di consultare il medico prima di iniziare a consumare il succo di aloe.

7. Aloe vera fresca per il sistema immunitario

I polisaccaridi (mannani) sono stati i componenti più studiati del gel di Aloe vera per le loro possibili proprietà immunostimolanti.

Degli esperimenti di laboratorio pubblicati su International Immunopharmacology in 2005 risulta che in vitro l’Acemannano è in grado di stimolare la produzione di molecole chiamate citochine. Quindi interagisce con il sistema immunitario stimolando i macrofagi – globuli bianchi che distruggono i batteri patogeni. (6)

Sempre da uno studio in vitro anche l’Aloeride si mostra come forte stimolante del sistema immunitario. (7)

Per la prima volta in 2010, uno studio in vivo pubblicato sulla rivista Carbohydrate Polymers dimostra che il gel dell’Aloe vera da bere è efficienti nel sostenere l’immunità naturale sui animali. (8)

Comunque l’azione immunostimolante dell’Aloe Vera fresca è molto probabile dovuta all’effetto antinfiammatorio e di rinnovamento cellulare che l’insieme dei suoi componenti esercitano sull’organismo.

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8. Aloe vera fresca benefici per le allergie

Nel gel di aloe fresco è stato individuato il Magnesio lattato, capace di inibire l’enzima coinvolto nella produzione di Istamina, una delle cause principali nel processo infiammatorio.

In presenza di Magnesio lattato, l’enzima bradichinasi inibisce la formazione di Chinine pro-infiammatorie ed è in grado di modulare la risposta immunitaria.

I mannani svolgono un’azione prebiotica a sostegno della flora intestinale sana, aspetto molto importante per le persone predisposte alle allergie, come rilevato nei molti studi recenti.

9. Si può curare il cancro con l’Aloe?

Antrachinoni, presenti nella buccia della foglia di Aloe sono studiati per le loro proprietà lassative. In presenza di Acemannano, piccole quantità di antrachinoni hanno un’azione antiossidante e sembra tonifichino i tessuti.

Alcuni studi in vitro hanno dimostrato in particolare che l’emodina (aloe-emodina) è efficace contro le cellule di tumore di testa-collo e di tumore del fegato. Però sono necessari studi più approfonditi anche “in vivo”, sull’uomo. L’AIARC  (L’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) specifica:

 “Ad oggi non esistono studi scientifici che dimostrano un ruolo certo dell’Aloe Vera nella prevenzione o nella cura del cancro anche se alcuni dei composti contenuti nella pianta sono attualmente in fase di studio.”

Inoltre molte ricerche indicano che in alcuni integratori l’aloe può risultare cancerogena. Quindi dal 2021 anche in Italia questi sono stati banditi.

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Aloe vera quale comprare?

Una volta che il gel di Aloe Vera viene estratto dalla foglia, questo risulta essere poco stabile e subisce in breve tempo l’ossidazione dei suoi nutrienti. In passato l’unica modalità per utilizzare l’aloe era tagliare la foglia, rimuovere manualmente la buccia e spremerla per ottenere il succo ricco di polpa e berlo subito. Esattamente come faresti con un’arancia appena raccolta.

Dagli anni ’80, con l’avvio dell’era degli integratori naturali, l’aloe è diventata disponibile per tutti, anche a chi non poteva coltivarla in giardino. Per bloccare l’ossidazione dell’Aloe fresca, sono stati inventati vari metodi che fanno parte del processo di stabilizzazione dell’Aloe Vera.

Per avere tutte le proprietà del succo di aloe vera negli integratori è fondamentale che sia più puro possibile ottenuto dall’Aloe FRESCA.

Dalla fase di raccolta fino all’arrivo nei vari negozi, l’aloe vera da bere industriale percorre migliaia di km, impiegando parecchi mesi (alcune volte anni) nella filiera produttiva e commerciale.

Purtroppo durante la coltivazione e nei processi industriali di lavorazione della pianta, l’Aloe può essere privata di alcune sostanze funzionali. Quando gli enzimi, le vitamine, oppure componenti polisaccaridi come l’Acemannano risultano deteriorati, il prodotto diminuisce drasticamente la sua azione fitoterapica.

Le proprietà dell’Aloe che acquistiamo dipendono da molti fattori, tra cui:

• Coltivazione della pianta (terreno, clima, trattamenti fitofarmaci e OGM).
• Lavorazione della foglia. Nella trasformazione industriale si possono arrivare fino a 5-6 passaggi. Durante queste  fasi buona parte dei nutrienti dell’Aloe sono deteriorati oppure completamente perduti.
• Modalità di conservazione succo (liofilizzazione, pastorizzazione, conservanti).
• Tempi di conservazione (da più di 1-2 anni dalla raccolta oppure aloe fresca da qualche mese).

9. Migliore Aloe vera da bere è fresca

Cerchi la migliore Aloe Vera da bere in commercio? Esistono piccole aziende che  lavorano  l’Aloe vera fresca in maniera artigianale, così come faresti tu con le piante del tuo giardino… TheHoneyland ha selezionato 2 piccole aziende artigianali che producono Aloe vera biologica fresca.

10. Aloe Vera da bere controindicazioni

In alcune situazioni i prodotti a base di Aloe Vera possono avere controindicazioni ed effetti collaterali, dovuti alla presenza di Aloina.

Ultimamente ci sono state segnalazioni che alcune tecniche produttive, l’aggiunta di conservanti nel succo e l’utilizzo di contenitori poco qualitativi possano generare un certo livello di tossicità nei prodotti.

Conclusioni

Gli studi recenti confermano alcuni dei benefici che la medicina popolare ha trasmesso, confermando che l’Aloe Vera fresca può essere considerata  come un’alimento funzionale. E’ comunque molto probabile che i benefici siano dovuti all’azione sinergica di tutti i componenti dell’Aloe vera fresca.

Bere Aloe vera biologica fresca ogni giorno è molto salutare: sostiene una buona digestione e aumenta l’immunità dell’organismo in modo naturale.

In caso di patologie rivolgersi ad uno specialista per l’integrazione dell’aloe vera nella vostra dieta.

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Per approfondire: Aloe vera controindicazioni: 6 aspetti da non ignorare