Fiori per api: pesticidi tossici nel 90% delle piante nei vivai e supermercati

Hai acquistato dei fiori per il giardino o il terrazzo in buona fede per aiutare le api e gli altri insetti? Un’indagine recente ha evidenziato che la maggior parte dei cosiddetti “fiori per api” in vendita può contenere residui di pesticidi dannosi per gli insetti impollinatori, trasformandosi così in vere e proprie “trappole velenose”.

Considerato che la perdita di biodiversità mette a serio rischio le api, vi abbiamo sempre consigliato di inserire nel vostro giardino o terrazzo delle piante amiche delle api. Purtroppo, la maggior parte delle persone sottovaluta il fatto che acquistare una pianta trattata proprio con pericolosi pesticidi potrebbe nuocere alle api. È vero?

A segnalare questa problematica è una nuova indagine condotta dal BUND, un’organizzazione non governativa tedesca dedita alla salvaguardia della natura e alla protezione dell’ambiente, realizzata in collaborazione con l’austriaca Global 2000.

Fiori per le api: pesticidi in quasi tutte le piante ornamentali

L’indagine sui pesticidi nelle piante ornamentali si è svolta su 44 campioni acquistati in diversi punti vendita in Germania e Austria (vivai, supermercati, ma anche grandi store come IKEA). Quasi tutti i campioni (42) sono risultati contaminati da pesticidi, con una media di 7,7 diverse sostanze attive.

Insomma, l’indagine ha scoperto che la maggior parte delle piante attualmente presenti nei vivai (almeno in Germania, ma possiamo ipotizzare una situazione simile anche nel nostro Paese) si rivelano in realtà delle trappole velenose per le api, mentre noi le stiamo acquistando con il buon proposito di aiutarle.

Come ha dichiarato l’esperta di pesticidi BUND, Corinna Hölzel:

La coltivazione di piante ornamentali ha effetti catastrofici su api e altri insetti. I consumatori vogliono salvare le api e fermare la loro estinzione, pertanto acquistano piante da fiore pubblicizzate dai rivenditori come amiche delle api. Tuttavia, piante come girasoli, lavanda o giacinti possono contenere residui di pesticidi che sono dannosi per le api. Le api assorbono tossine nocive per gli insetti attraverso il nettare e il polline, e il salvataggio delle api che tanto desideriamo può trasformarsi in una trappola velenosa..

Pesticidi tossici nei fiori vietati in UE – l’indagine

Tra l’altro, quel 40% di piante tossiche conteneva anche pesticidi la cui approvazione da parte dell’UE era scaduta al momento del prelievo dei campioni. A questo proposito, l’esperta del BUND ha rilasciato la seguente dichiarazione:

È scandaloso che i produttori europei vendano pesticidi a paesi del Sud del mondo, che non sono più consentiti in Europa a causa del pericolo che rappresentano per le persone e per l’ambiente. Questi pesticidi vengono utilizzati, ad esempio, nella coltivazione di piante ornamentali e mettono a rischio la salute dei lavoratori, oltre a inquinare l’ambiente. Il ciclo tossico si chiude quando gli Stati membri dell’UE importano piante ornamentali che contengono tali pesticidi senza l’approvazione dell’UE..

Già nel 2021, Global 2000 e BUND avevano analizzato le piante amiche delle api, riscontrando livelli di contaminazione da residui di pesticidi molto elevati. Ripetendo il test nel 2022, si sperava che la situazione fosse migliorata, ma, come avrete capito, non è così. I risultati, al contrario, sono decisamente allarmanti.

Come proteggere davvero gli insetti

Vuoi mettere a disposizione delle api delle piante utili nel tuo giardino, terrazzo o sul balcone? L’unico modo per fare qualcosa di buono per questi preziosi insetti è acquistarle sempre da agricoltura biologica. In questo modo, saremo certi di non avvelenarle inconsapevolmente. Se non hai spazio a sufficienza e desideri comunque aiutare le api, puoi partecipare al progetto Fiori biologici per le Api.

Acquista prodotti biologici da aziende che hanno a cuore le api e la biodiversità come TheHoneyland.

Fonte:  BUND