Trovarsi con le mani secche e screpolate è molto comune soprattutto quando le laviamo spesso oppure utilizziamo troppo i gel igienizzanti. I migliori rimedi naturali per curarle e proteggerle dalle aggressioni.
Negli ultimi mesi tutti sentiamo l’imperativo di “lavare spesso le mani”, perché è la prima e fondamentale misura per limitare i contagi da Coronavirus e altri microbi. Succede spesso che a furia di lavarci e disinfettarci continuamente con gel igienizzanti alcolici come prescritto da medici e virologi, possiamo ritrovarci con le mani secche e screpolate.
Mani secche: le cause
La pelle difende l’organismo da agenti fisici, chimici e biologici dell’ambiente esterno e rappresenta la prima linea di difesa contro patogeni invasivi, quali numerosi batteri e virus. Ma la sua integrità è fondamentale per preservare l’organismo da malattie infettive.
Aldo Morrone, direttore scientifico dell’Istituto dermatologico San Gallicano Irccs di Roma, ha spiegato all’Adnkronos come l’igiene delle mani sia fondamentale per la prevenzione delle infezioni, specificando: “Lavarsi le mani nel corso della pandemia da Coronavirus è fondamentale, ma non deve diventare un’operazione maniacale, con il rischio di infezioni o la comparsa di dermatiti irritative o allergiche. Inoltre è bene usare quando possibile acqua e sapone“.
Anche l’uso ripetuto di gel igienizzanti a base di alcool rischia di screpolare e rovinare la pelle oltre che rimuovere anche i batteri utili della pelle.
Migliori saponi
L’uso di detergenti per lavarsi le mani, siano essi veri saponi o saponi sintetici, sia liquidi sia solidi, provoca un “effetto delipidizzante” alle mani. Cioè rimuovono i grassi naturali della pelle.
I saponi troppo aggressivi portano a una disidratazione ancora maggiore della cute. “La prima regola – ha spiegato a La Stampa il professor Carlo Pincelli, Docente di Dermatologia e Direttore del Laboratorio di Biologia Cutanea all’Università di Modena e Reggio Emilia – è quella di utilizzare saponi che non contengano sostanze che danneggiano la “barriera”, cioè il film idrolipidico che protegge la nostra pelle, come il sodio lauril solfato (SLS), tensioattivi e profumazioni sintetiche.” Si possono raggiungere anche Cocamide e vari coloranti e conservanti…
Anche nei saponi bio ci sono vari conservanti dei saponi liquidi che possono risultare irritanti e allergizzanti. Tra questi Sodio benzoato, Benzyl alcohol, Propanediol oppure Cocamidopropyl betaine.
I migliori saponi sono quelli solidi con emollienti di qualità come olio EVO come i saponi naturali artigianali al miele The Honeyland lavorati a freddo secondo la ricetta antica.
Creme per le mani: come orientarsi?
In commercio si trovano migliaia di pomate e creme per le mani, nella maggior parte prodotte con emollienti come paraffina oppure vari oli e burri raffinati che arrivano da paesi lontani. Molti sono pure contaminati con sostanze tossiche.
Mani secche. Anche se apparentemente sembrano migliorare l’aspetto estetico, le creme commerciali sono in realtà prive di proprietà nutritive per la pelle e a lungo termine determinano squilibri del microbiota cutaneo.
Mani screpolate. La cute secca può facilmente andare incontro ad arrossamenti e fessurazioni che consentono a batteri e virus di entrare, provocando infezioni. In questo caso sono da preferire unguenti con la propoli biologica grezza, che oltre all‘azione antivirale, svolge un’azione ristrutturante della cute, utile anche in caso di piccole tagli e screpolature
Da preferire le creme con olio EVO italiano (ma non olio di oliva raffinato) che contiene grassi ricchi di vitamine (betacarotene, E, F), cera d’api grezza non raffinata e creme alla propoli grezza.
Vi raccomandiamo uno dei migliori rimedi per la pelle secca: Unguento con propoli grezza e cera d’api bio The Honeyland con ingredienti attivi puri.
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